Il Cairo
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Il Cairo, la città “madre del mondo”

Cosa non perdere visitando la capitale egiziana

Sulle rive del Nilo sorge la città del Cairo, in arabo al-Qāhira, ovvero “la soggiogatrice”, “la vittoriosa”. È uno degli insediamenti umani più antichi della storia dell’umanità, per questo il mondo arabo le ha riservato l’appellativo di “madre del mondo”. La civiltà egizia vanta infatti una storia millenaria, ricca di splendori e di trionfi. Inoltre, il Cairo è una delle città più popolose della terra, la seconda città più popolosa dell’Africa dopo Lagos, in Nigeria. Il governatorato locale conta circa 18 milioni di abitanti, mentre 20,4 milioni sono i residenti nell’area metropolitana adiacente, che forma la mega metropoli cairota, chiamata “la Grande Cairo”.

Una città tanto grande e tanto antica non può che affascinare, ma anche disorientare. Il Cairo è infatti un agglomerato urbano estremamente caotico. Il suo traffico pervade rumorosamente tutte le arterie stradali, tantissima la gente che si affolla vociante per le vie. La confusione di questa città è quasi ipnotica. Chi ama le grandi città, adorerà perdersi in un questo brulichio.

Come arrivare al Cairo e come muoversi in città

Arrivare al Cairo è relativamente semplice. Vi sono infatti numerosissimi voli da e per l’aeroporto cittadino, il Cairo International Airport situato a 20km a nordest della città. La linea aerea nazionale “Egypt Air” offre voli per tutti i principali aeroporti egiziani: Alessandria, Assuan, Abu Simbel, Hurghada, Luxor e Marsa Alam. I collegamenti interni sono molto efficienti ed è relativamente semplice trovare treni o bus privati per muoversi agevolmente di città in città, sebbene questi mezzi siano generalmente molto affollati. Una volta giunti al Cairo, si resterà sorpresi dall’efficienza e dalla funzionalità della sua linea metropolitana.

 

Cosa vedere al Cairo

Una città così antica vanta un patrimonio storico-culturale unico nel suo genere. Il Cairo offre meraviglie di ogni epoca, legate a diverse culture.

Musei Egizio del Cairo

• Museo egizio

Il Museo Egizio del Cairo rappresenta il massimo museo di antichità egizie al mondo. Ospita infatti la più grande collezione di reperti archeologici dell’Antico Egitto mai raccolta. Vi sono esposti più di 136.000 reperti, senza contare centinaia di migliaia di ritrovamenti archeologici attualmente conservati nei magazzini. Tra i prezzi più pregiati si possono annoverare i reperti rinvenuti nella tomba di Tutankhamon nel 1923. La tomba, infatti, si è conservata intatta fino alla scoperta dall’archeologo inglese Howard Carter. Il museo si trova in pieno centro, presso la piazza di Midan Tahrir. È un luogo imperdibile per ogni appassionato di egittologia e per ogni viaggiatore curioso.

 

• Giza

Giza è situata sulla riva occidentale del Nilo, a 25 km dal centro del Cairo. Qui si trova una delle più importanti necropoli egizie. Questo luogo è conosciuto in tutto il mondo per la sua celebre Sfinge, una scultura monumentale di imponenti dimensioni risalente a 2.500 a.C.. Qui si può inoltre ammirare l’antico complesso di piramidi dedicato alla sepoltura dei faraoni. Spicca la Piramide di Cheope, o Grande Piramide, l’unica delle Sette meraviglie del mondo antico giunta fino a noi. Oltre a questa, si stagliano maestose sulle dune del deserto anche la Piramide di Chefren e la Piramide di Micerino, attorniate da piramidi di dimensioni minori e templi funerari.

Piramidi di Giza

 

• Khan el-Khalili

Camminando per le strade del Cairo, non ci si può non immergere nel suq di Khān el-Khalilī. È il principale mercato del centro storico cittadino, nonché una delle sue principali attrazioni turistiche. È il secondo mercato più grande del Medio Oriente, subito dopo il Gran Bazar d’Istanbul. La sua costruzione risale al 1328 e da secoli rappresenta un centro di scambi fondamentale per tutta la regione. Ancora oggi, tra i suoi banchi è possibile trovare prodotti con un ottimo rapporto qualità/prezzo, soprattutto tessuti e pellami. Vastissima l’offerta di spezie, più o meno rare. Tanti anche i profumi e i gioielli. I prezzi al banco non sono alti, ma come da tradizione locale, è molto diffuso l’uso di trattare sul prezzo. Qui non si trovano solo negozi, ma anche diversi caffè, tra cui il celebre Fishāwī, dove fumare la tradizionale shisha, nota anche come narghilè. Ovviamente questo è anche il luogo perfetto per gustare dell’ottimo cibo di strada, come il kebab egiziano, i falāfil o l’esh bàladi, la tipica focaccia locale, ideale se accostata all’humūs e ai tradizionali sottaceti.

 

• Moschea di Al-Azhar

La moschea di al-Azhar del Cairo è una delle più importanti moschee di tutto il mondo islamico.
È stata fondata dai Fatimidi nel 970. È attualmente sede dell’Università al-Azhar. Questo ateneo, insieme all’Università della Zaytūna di Tunisi e all’Università al-Qarawiyyin di Fès rappresenta uno dei massimi riferimenti del pensiero giuridico e teologico di tutto il mondo islamico sunnita.
Oggi è possibile ammirare i suoi splendidi minareti, ognuno di un’epoca e di uno stile differente. Il suo patio centrale in marmo è la parte più antica dell’edificio, molto suggestiva. L’ingresso che si può ammirare oggi risale al periodo ottomano, ovvero al 1753. L’architettura di questo edificio racconta la lunga storia del paese e le sue trasformazioni politiche nei secoli.

Moschea di al-Azhar

 

• Moschea di Al-Rifa’i

La moschea di al-Rifāʿī si trova a Mīdān al-Qalʿa, ovvero nella Piazza della Cittadella. Viene chiamata anche “Moschea reale” perché è il mausoleo della famiglia reale di Mehmet Ali. Si trova vicino alla Madrasa di Sultan Hassan, costruita nel 1361. Edificata tra il 1869 e il 1912, la sua costruzione rientra in un grande progetto di ammodernamento dell’Egitto portato avanti proprio a cavallo tra Ottocento e Novecento. La sua pianta rettangolare ha un’estensione di oltre 1.700 metri quadri, suddivisi in tre diverse navate che circondano una cupola. La sua magnificenza lascia i visitatori senza fiato.

 

• Al-Kanīsa al-Muʿallaqa, la Chiesa Sospesa

La Chiesa Sospesa è la principale chiesa copta del Cairo. Si trova nella Cairo Vecchia, in via Mar Girgis. È una delle più antiche chiese cristiane del mondo, una delle prime basiliche della storia cristiana. È stata infatti edificata nel IV secolo, per essere poi distrutta e ricostruita più volte, anche recentemente. Interessantissimo notare come includa elementi di diverse epoche e di diversi stili, come un portico decorato con piastrelle dell’XI secolo, una cappella del IV e una facciata risalente al XIX. Materiali diversi e diverse influenze culturali si incontrano, in un edificio unico nel suo genere.

Khan el-Khalili

Il Cairo è una città dal clima subtropicale desertico. Si registrano pochissime piogge, solo nei mesi invernali. L’estate è molto calda e soleggiata, l’umidità può rendere alcune giornate estive incredibilmente torride. In autunno e in primavera le condizioni climatiche sono generalmente buone, anche se aumentano le possibilità di incappare in qualche tempesta di sabbia. Il periodo migliore per visitare Il Cairo è senza dubbio il mese di novembre, ma prendendo i giusti accorgimenti contro la calura, la grande “madre del mondo” può essere suggestiva in ogni periodo dell’anno, anche d’estate.

 

Photo Credits:
Foto di Simon Berger per Pexels
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