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Le “smart cities” (città intelligenti) sono comunità urbane che utilizzano tecnologie avanzate e soluzioni innovative per migliorare la qualità della vita dei cittadini, ottimizzare l’efficienza operativa e promuovere la sostenibilità ambientale. Queste città integrano l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) in vari settori, tra cui governo, trasporti, energia, ambiente, infrastrutture e servizi pubblici. L’obiettivo è creare ambienti urbani più intelligenti, efficienti, sicuri e sostenibili.
Queste nuove città più connesse, ma anche più sostenibili, possono trasformare non solo l’esperienza dei cittadini, ma anche quella dei viaggiatori e dei turisti. Ecco come.
La rivoluzione Smart: esplorazione semplificata e trasporti
Uno dei vantaggi chiave offerti dalle smart cities ai turisti è la navigazione semplificata. Grazie a sistemi di trasporto pubblico intelligenti e app di navigazione, i visitatori possono facilmente pianificare percorsi ottimizzati, evitare il traffico e accedere a informazioni in tempo reale sui trasporti. Questo non solo risparmia tempo, ma rende anche l’esplorazione di una città sconosciuta più agevole e piacevole.
Le Smart City sono quindi molto più di semplici agglomerati urbani; sono centri di innovazione e efficienza. Qui, la tecnologia si sincronizza perfettamente con la vita quotidiana.
Semafori intelligenti si adattano al ritmo del traffico, ottimizzando il flusso delle strade e riducendo gli ingorghi nelle ore di punta. Sono società come Alphabet (Google) che offrono questi servizi alle grandi capitali.
Come le fermate dei bus, i semafori possono essere alimentati dalla luce solare: avviene ad Amsterdam. Un grande risparmio in una città che non dorme mai.
I servizi pubblici sono ottimizzati grazie all’intelligenza artificiale, garantendo un’esperienza di continuità. La tua esplorazione diventa più fluida, più organizzata e decisamente più piacevole. Pensa a Copenhagen in Danimarca, con due linee metro puntualissime che circondano la città in un grande loop di vagoni e pendolari. Oppure a Vienna, dove il 90% dei residenti utilizza il trasporto pubblico (buon indice di soddisfazione).
In America, a San Francisco, un centinaio di applicazioni offre informazioni aggiornate sullo stato dei tram e bus. Inoltre offrono aiuto concreto per chi ha disabilità e micro-mance per pedoni e ciclisti che prendono la strada migliore.
Interazione con l’ambiente urbano
Le smart cities offrono un’interazione più ricca e coinvolgente con l’ambiente urbano. Attraverso l’uso di app mobili e tecnologie di realtà aumentata, i turisti possono accedere a guide digitali interattive, scoprire storie culturali nascoste dietro monumenti e siti storici, arricchendo così la loro esperienza culturale e storica.
Nelle città intelligenti, le pareti degli edifici sono affrescate con murales che prendono vita attraverso la realtà aumentata. Con un semplice gesto sul tuo smartphone, scoprirai i significati delle opere, chi le ha fatte. Musei interattivi e installazioni multimediali ti immergono in mondi creativi, offrendoti una connessione tangibile con l’anima artistica della città.
La stessa cucina è reinterpretata in chiave moderna: i menù digitali si adattano alle tue preferenze personali, offrendo un’esperienza su misura. Puoi persino sperimentare la magia della stampa 3D per creare prelibatezze personalizzate.
L’innovazione sostenibile ha radici non solo nei ristoranti, quanto nella filiera stessa. Basti pensare a New York, dove la municipalità ha più volte messo avvertenze al consumo di alimenti dall’alto contenuto di grassi e ha bandito dagli scaffali dei market le confezioni di polistirolo (Foam Ban). Oppure a Milano, da sempre coinvolta nella lotta agli sprechi alimentari e nel recupero delle eccedenze.
Sostenibilità ambientale: investimenti su edifici smart e polmoni verdi
La sostenibilità è al centro delle smart cities, e questo si riflette anche nell’esperienza turistica. L’implementazione di trasporti pubblici ecologici, l’uso di edifici a basso impatto ambientale e la gestione intelligente dei rifiuti contribuiscono a creare destinazioni turistiche sostenibili, riducendo l’impatto ambientale dei visitatori.
Le emissioni di polveri sottili possono essere costantemente monitorate e combattute con l’installazione di campi di pannelli fotovoltaici. E sì, volendo anche purezza di sensazioni visto che vengono fornite metriche sulla felicità degli abitanti.
I parchi urbani funzionano come polmoni verdi, purificando l’aria mentre ti offrono spazi per rilassarti e riflettere. I bidoni dell’immondizia segnalano quando sono pieni, di modo da essere svuotati puntualmente e lasciare pulite le strade.
E poi piste ciclabili sicure e i servizi di bike-sharing invitano a esplorare la città a impatto zero. Tramite applicazioni, vengono generati modelli predittivi che ti indicano dove trovare e lasciare i mezzi scelti.
Infine le App per il benessere guidano attraverso percorsi di jogging panoramici e sessioni di meditazione, trasformando la tua esperienza di viaggio in un momento introspettivo, piacevole per tutti i sensi.
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Foto di chombosan – Canva