Armatura medievale di San Marino
in ,

San Marino: consigli per chi viaggia nel Comune fuori dall’Italia

In viaggio verso la Repubblica di San Marino

Pronti per viaggiare verso la Repubblica di San Marino? Ecco cosa vedere in questo piccolo Stato dell’Europa meridionale, al confine tra le regioni Italiane dell’Emilia Romagna e delle Marche. Sono certo che vi regalerà stupende emozioni e un affascinante salto nel Medioevo.

La nascita di San Marino

La nascita dello Stato di San Marino ha inizio da una leggenda, il cui protagonista, Marino, un tagliapietre, vi approdò per sfuggire alla persecuzione dell’Imperatore Diocleziano nei confronti dei Cristiani. Dopo aver trascorso gran parte della sua vita a Rimini, si diresse infatti verso il Monte Titano.

Qui fondò una piccola comunità di Cristiani ed in breve divenne noto per dei presunti prodigi, come quello di aver salvato il figlio della nobildonna Felicissima, proprietaria del terreno su cui sorgeva questa piccola cittadina.

Per ringraziarlo, la signora gli donò il territorio del Monte Titano, che prese proprio il nome del fondatore, “Terre di San Marino”. La sua fondazione risale al 3 settembre del 301 d.C.

Poco prima di morire il Santo, rivolgendosi ai suoi seguaci, pronunciò queste parole:

Vi lascio liberi da ambedue gli uomini

I “due uomini” a cui si riferiva erano l’Imperatore e il Papa. Le parole divennero il fondamento dell’Indipendenza della Repubblica.

San Marino è una repubblica parlamentare che ha sempre avuto ottimi rapporti con l’Italia, grazie ai suoi numerosi accordi e trattati bilaterali ma allo stesso tempo ha sempre affermato con forza la propria autonomia.

Restrizioni e consigli per chi vuole raggiungere San Marino

Fortunatamente, al di là della difficile situazione attuale, noi Italiani non siamo soggetti a particolari restrizioni che ci impediscano di visitare questo piccolo Stato. Esistono anzi diverse soluzioni per raggiungere il Centro Storico direttamente con l’automobile, lasciandola in uno dei molti parcheggi che questa città offre per poi prendere l’ascensore panoramico e godersi la salita senza fare neanche uno scalino, arrivando così all’ingresso della Porta del Paese (Porta San Francesco).

Se siete invece come me, degli amanti dei paesaggi, il mio consiglio è quello di parcheggiare l’auto a Borgo, per salire fino al centro storico grazie alla funivia, splendido mezzo panoramico, che vi regalerà un ricordo indelebile di questo viaggio fuori porta.

Cosa fare e vedere a San Marino

Essendo un piccolo Stato si può tranquillamente visitare in un paio di giorni, ammirando e godendo tutte le sue bellezze che trasmettano quella magia e quel profumo medievale.

Piazza della libertà e Palazzo Pubblico

Piazza della libertà a San Marino

Al centro della Piazza viene raffigurata la statua della Libertà, importantissima perché è il simbolo dell’Indipendenza che distingue questo paese.

Mentre il Palazzo Pubblico è il centro della vita politica e la sede degli incontri del Consiglio Grande e Generale, il Congresso di Stato.

All’interno di questo affascinante municipio si possono ammirare lapidi commemorative e nella sala consiliare si può assistere ai lavori del Consiglio quando non è in seduta segreta.

Una delle esperienze più suggestive è il cambio della guardia, che viene svolto ogni 30 minuti, ma questo solo nel periodo estivo.

Il 3 settembre per festeggiare la fondazione della Repubblica si svolge invece il palio delle Balestre.

Cosa vedere nella Basilica del Santo

Basilica di San Marino

Questa Basilica viene dedicata al Santo Marino, fondatore di questa Repubblica.

La sua bellezza e maestosità colpisce ancor di più i turisti, perché è situata in una piccola piazza, venne aperta al pubblico nel 1838.

L’interno della Basilica è diviso in tre navate da 16 colonne, dove si trova l’altare principale con la raffigurazione della statua del Santo.

Il Passo delle Streghe e le Tre Torri

Le Tre Torri

Questo è il sentiero più importante di San Marino, perché passeggiando lungo il Passo delle Streghe, godendo di un panorama mozzafiato, si arriva al simbolo storico di questa Repubblica, le Tre Torri medievali.

Sono state costruite in cima al Monte Titano, per difendere la città dagli attacchi dei Malatesta di Rimini. La prima di queste torri, chiamata Torre Rocca e la più antica d’Italia, la seconda prende il nome di Torre Cesta ed è situata nella parte più alta del monte. L’ultima – Torre Montale – nasconde al suo interno una profonda prigione.

Cosa vedere nel Museo di Stato di San Marino e il Museo della Tortura

Il primo Museo si trova in piazza Titano, fondato nell’800 e qui si conservano diversi pezzi storici e artistici legati alla storia e alla leggenda di San Marino.

La sezione che bisognerebbe assolutamente visitare è quella archeologica, perché ci sono reperti che vanno dal neolitico al medioevo; molto ricca di dipinti invece la Pinacoteca.

Il secondo Museo si trova invece accanto alla Porta di San Francesco, prende il nome di Museo della Tortura.

Questo posto oltre ad essere alquanto terrificante, risulta essere famoso in tutto il mondo, perché vi si possono osservare più di un centinaio di strumenti originali che infliggevano dolore e morte, nei modi più atroci.

In questo Museo, viene rappresentata la tortura e la capacità dell’uomo di saper inventare strumenti per mutilare, storpiare e uccidere uomini con cattiveria.

Cosa mangiare a San Marino

Ma torniamo a parlare della bellezza di San Marino, che non è rappresentata solo da panorami meravigliosi, arte e storia ma anche dalla gastronomia di influenza romagnola, marchigiana ed emiliana.

La gastronomia di San Marino è molto varia, uno dei piatti principali però, è la Piadina Sammarinese, più sottile rispetto a quella romagnola, che accompagna ogni tipo di pietanza.

Un altro piatto molto diffuso è la polenta, che può essere servita in due varianti, quella con sugo di uccelletti, salvia e lardo e quella cotta nel sugo di salsiccia e pecorino.

Logicamente anche qui la pasta fatta a mano risulta essere importantissima, ma quella tipica è rappresentata dagli strozzapreti, conditi con sugo di carne e formaggio.

La cucina Sammarinese è famosa anche per i suoi dolci, dalla torta Tre Monti, totalmente fatta a  mano, farcita con crema di nocciole e cacao, alla Pagnotta preparata con uvetta e anice.

Spero che quest’articolo vi abbia incuriosito, così da esplorare un giorno la bellezza della Repubblica medievale di San Marino, fatemi sapere cosa ne pensate.

Ci vediamo nel prossimo viaggio in giro per il mondo.

 

 

 

Commenti

Rispondi
    • Grazie Giacomo sono contento ti sia piaciuto il mio articolo se hai delle idee su dei contenuti che ti piacerebbe leggere sarei lieto a provare ad accontentarti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.