Viaggio a Istanbul
in , ,

Itinerario a Istanbul: cosa vedere e fare nella città tra due continenti

Tra le sponde del Bosforo e i minareti che si stagliano nel cielo, Istanbul incanta con la sua fusione unica di culture, storia e modernità. Questa città transcontinentale è una gioia per gli occhi e l’anima, dove il richiamo delle moschee si mescola al vibrante fervore dei mercati. In questo articolo, ci immergeremo nelle mete più affascinanti di Istanbul, scoprendo le sue strade animate, i tesori nascosti e l’incredibile miscela di tradizione e contemporaneità che la rende una delle destinazioni più iconiche al mondo.

Il cuore storico di Istanbul: Hagia Sophia e la Basilica Cisterna

Il cuore di Istanbul batte nella penisola di Sultanahmet, che ospita la contesa Hagia Sophia, simulacro del mondo cristiano, ortodosso e mussulmano. Commissionata dall’Imperatore Giustiniano, fu chiesa bizantina dal 537 D.C. e divenne moschea nel 1453. La cupola di questo capolavoro architettonico è di ben 31 metri, per nulla percepiti vista la leggerezza dei contrafforti che la sorreggono. Un capolavoro di eleganza, tornato recentemente luogo di devozione.
Qui vicino, ti consigliamo di visitare la Basilica Cisterna. Architetti di fama internazionale hanno creato il lighting design che illumina le 336 colonne di questo sotterraneo. L’atmosfera è mistica, da rito pagano di epoca romana.

Mentre passeggi nel via vai della vicina Piazza Sultanahmet, noterai due obelischi e una colonna serpentina: è tutto ciò che rimane dell’antico Ippodromo che sorgeva qui. Un luogo importantissimo che aveva la stessa funzione del Circo Massimo per il Colosseo: unire l’Imperatore al popolo. A un passo da qui visita un altro edificio religioso: la mitica Moschea Blu. Chiamata così per le 20mila ceramiche blu che decorano pareti e soffitti, l’edificio è un orgoglio dell’Islam poiché presenta ben 6 minareti.

Altro luogo di orgoglio è il Palazzo di Topkapi: qui la dinastia Ottomana ha regnato per 400 anni. Opulento, con giardini lussureggianti e stanze finemente arredate, contiene sacre reliquie come il Burda, il mantello verde di Maometto, e tesori quali il Diamante del fabbricante di cucchiai – a discapito del nome, è il quinto diamante più grande al mondo.

Lasciando gli antichi fasti, attraversa il Corno d’Oro e sali sulla Torre di Galata per avere una vista panoramica del Bosforo. Intorno a te si estende il quartiere di Beyoğlu, con la frequentatissima via dello shopping İstiklal Caddesi.

L’indimenticabile Colazione Turca e i Bazar

La grande cucina di Istanbul si vede a colazione. Al mondo ci sono pochi eguali, prova a pensare a una intera tavola di bontà solo per te. Troverai piattini con yogurt e miele, olive e formaggio, i panini al sesamo e papavero simit, le uova strapazzate piccanti (menemen), i sucuk (salsiccia speziata), marmellate di fichi, frutta secca. Inutile dire che a pranzo, starai forzatamente leggero.

L’odore del kebab e dei dolci appena sfornati potrebbe però metterti in tentazione. Avventurati quindi nei ristoranti, spesso vivaci e animati, per vivere appieno il mood di Istanbul. Potrai accompagnare il kebab al tipico pane “pide” e alla “ayran”, la salsa allo yogurt. Oppure potrai visitare i laboratori dei pasticceri turchi, impegnati nella difficoltosa lavorazione dei dolci in pasta fillo come il baklava e i knafeh. Per i più avventurosi, ci sono i dolci lokum: cubi di zucchero gelatinoso alla menta, alla rosa o agli agrumi.

Puoi farne scorta al Gran Bazaar, meta imperdibile della città. Più di 5mila negozi di mercanzie, come tappeti finemente lavorati (kilim), ceramiche, tuniche, sandali… insomma, tutto ciò che non hai ancora immaginato sta qui. E c’è un mercante agguerrito pronto a venderlo.

Nell’Asia dell’hammam e dei dervisci

Non puoi concludere la tua avventura senza aver fatto una crociera sul Bosforo. Ammira i palazzi liberty, le ville ottomane e le moschee che brillano al calar del sole. Scendendo dai battelli, metterai finalmente piede sull’altro continente: l’Asia.

Sbarcando in Anatolia, potrai riconnetterti all’anima viscerale della Turchia. La zona, molto meno turistica, ospita meravigliosi hammam dove viziarti con i migliori trattamenti di bellezza. È anche il posto giusto per vedere i famosi “dervisci rotanti”, artisti che si impegnano in un’antica danza turbinante, sacra alla cultura turca. Mentre ruotano nella loro danza, la Sema, essi tendono la mano destra al paradiso e la sinistra alla terra.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.