San Valentino la felicità di una promessa di viaggio
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San Valentino. Promessa di viaggio

Ogni coppia di innamorati è unica. Celebriamo l’amore con la promessa di un viaggio perfetto.

San Valentino si avvicina e non avete ancora pensato a come far felice la vostra metà?

Ho un’idea, un gioco in cui regalerete la promessa di un viaggio al vostro amore. Potete divertirvi in coppia oppure preparare una sorpresa al vostro partner.

Create dei bigliettini con delle mete romantiche, poneteli in un sacchettino e pescate alla cieca quella che sarà la vostra prossima destinazione. Io vi darò qualche piccolo consiglio di viaggio a seconda del tipo di coppia che siete. Ho pensato a dei mini-break, delle micro fughe romantiche di un week end lungo.

Coppia romantica

Coppia romantica

Fatemi indovinare. Il week end portate la colazione a letto alla vostra dolce metà. Lasciate bigliettini pieni di cuoricini vicino alla moka (già pronta da porre nel fuoco) a chi al mattino, si desta dopo di voi. Ogni anno contate i giorni che vi separano da San Valentino e vi adoperate per organizzare cenette a lume di candela.

Eh già, siete degli inguaribili romanticoni. Avete il profumo e l’eleganza dei tempi passati, fatta di piccoli gesti gentili e amorevoli.

Ecco per voi due mete super romantiche: un meraviglioso tuffo nel cuore verde dell’Italia e una passeggiata a braccetto per la capitale dell’amore.

Umbria

Basilica di San Valentino
Basilica di San Valentino, Terni

Come non iniziare dalla terra Natale di San Valentino? Egli nacque a Terni, città dove ancora oggi le tradizioni sono ben radicate. Per tutto il mese di febbraio si susseguono una serie di eventi popolari e spirituali che si mescolano con il folklore locale dando il via ad una lunga serie di manifestazioni nelle quali vi è un’unica costante. L’amore.

Ma l’Umbria è anche passeggiate tra vicoli medievali o immersi nel verde dei parchi. La sacralità delle basiliche, l’imponenza degli eremi (che vi consiglio vivamente di scegliere per il pernottamento) e gli antichi borghi a dominare il paesaggio collinare vi lasceranno più volte senza parole.

 

Terni e la Cascata delle Marmore

Cascata delle Marmore
Cascata delle Marmore

 

Passando appunto per Terni, non potete non fare un’escursione alla Cascata delle Marmore.

A soli 7 km dalla suddetta cittadina potete ammirare una delle cascate più alte d’Europa, immerse nella natura rigogliosa del Parco Naturale della Cascata delle Marmore.

La cascata è formata dal fiume Velino che si getta con impeto nel fiume Nera. Esiste una leggenda sulle origini della Cascata.

Una ninfa di nome Nera si innamorò perdutamente del pastore Velino. Ma la gelosia di Giunone trasformò la ninfa in un fiume che prese il suo nome, Nera. Velino, per non perdere la sua amata, si gettò a capofitto dalla rupe delle Marmore.

Questo salto è destinato a ripetersi per l’eternità dando vita alla Cascata delle Marmore.

 

Spello

Un vicolo della città di Spello
Spello, Umbria

Se visitate Spello, non la dimenticherete. Personalmente la trovo di un romanticismo assoluto, con le sue viuzze adornate di fiori e gli scorci che paiono quadri belli e fatti. Ad ogni angolo scatterete una fotografia mentale che vi rimarrà in sempiterna memoria.

Il momento migliore per visitare questo incantevole borgo è sicuramente tra maggio e giugno in vista dell’evento più rappresentativo, l’Infiorata del corpus Domini. In questa occasione, artisti e abitanti del luogo si adoperano per realizzare un meraviglioso e immenso tappeto di fiori, decorato con immagini sacre, che si snoda per i vicoli. Questo rende Spello l’incontrastata capitale dei fiori.

 

Parigi

Vista notturna della Torre Eiffel
Torre Eiffel

E’ un evergreen per gli innamorati di tutto il mondo, è risaputo. Ma perchè Parigi da tempi immemori attira così tante coppie?

Forse perchè nel XVIII sec. è stata una delle capitali del Romanticismo, dando luce ad una serie infinita di poeti, scrittori e artisti di ogni genere il cui denominatore comune era la celebrazione dell’amore.

Magari per le oziose passeggiate nei numerosi parchi o per le vie di un centro che a tratti ha ancora il sapore di borgo antico.

Probabilmente per i magnifici ponti che attraversano la Senna e che al tramonto, illuminati da una luce avvolgente fanno brillare gli occhi della persona della quale si è innamorati e ti invocano di pronunciare un dolcissimo ”je t’aime”. 

Oppure è tutta colpa di quella Torre che alla sera, ad ogni ora, riluce di 20000 lampadine facendoti battere forte il cuore.

E poi c’è quel panorama mozzafiato che si gode da lassù, all’ultimo piano, proprio dove è posto lo Champagne Bar. Ed è proprio lì, a pochi metri dalle nuvole che, dopo aver sorseggiato una coppa (o qualcuna in più) di brillanti bollicine, non puoi esimerti dal promettere amore eterno.

 

Coppia avventurosa

Per voi che alle passeggiatine mano nella mano preferite il trekking d’alta quota; che a soffitti affrescati prediligete un manto stellato e che il miglior ristorante sta rinchiuso nel vostro zaino… come non consigliarvi una meravigliosa vacanza tra cime innevate e sentieri immersi in una natura spettacolare.

Dolomiti

Grotta a forma di cuore, Dolomiti
Dolomiti, grotta

Patrimonio dell’UNESCO dal 2009, le Dolomiti si contraddistinguono per la varietà di passi, fiumi, laghi, cascate, riserve naturali, montagne dalle quali si possono godere panorami sbalorditivi.

La bellezza delle Dolomiti è unica al mondo. Senza contare che all’alba e al tramonto, le algide rocce si colorano di incantevoli sfumature che variano dall’arancio al viola. Questo fenomeno, che in lingua ladina significa tingersi di rosa, si chiama Enrosadira.

Potete praticare tutti gli sport che vi vengono in mente. La varietà è talmente ampia che sarà difficile scegliere! Sci, snowboard, arrampicate, ciaspolate, pattinaggio, motoslitte, maratone, corse in montagna. E ancora kitesurf, windsurf, rafting, kayak… e tanto, tanto altro ancora.

Al rientro da una giornata pregna di adrenalina, potrete rilassarvi in una spa e poi cenare sorseggiando dell’ottimo vino; l’offerta enogastronomica è davvero ricca.

Dolomiti, proprio un respiro d’amore puro.

Scozia

Veduta dalla costa, un faro
Scozia, costa

 

Gotici castelli e rovine abbarbicate nei promontori. Coste frastagliate che si perdono a vista d’occhio incorniciate dal verde delle highland. Terra di miti e leggende da ascoltare sorseggiando del buon whisky.

Una vacanza in Scozia è immersa nella quiete spezzata dal fragore delle onde dell’Oceano e l’intensa vita notturna di Edimburgo. Gli scozzesi sono un popolo spiritoso e gioviale, vi sentirete da subito parte di una grande e divertente famiglia.

Fare trekking in Scozia è un imperativo. Potete scegliere tra sentieri da percorrere in giornata, oppure un itinerario di più giorni come la famosa West Highland Way, un percorso che va da Milngavie (una pittoresca cittadina appena fuori Glasgow) e si conclude a Fort William.

Camminerete per 150 km (potete dividerli a seconda del livello di allenamento e del tempo che avrete a disposizione) attraverso paesaggi dalle mille sfumature, laghi incantati, monti innevati, spiagge rocciose, foreste e vallate.

In Scozia c’è il campeggio libero e ci si può accampare praticamente ovunque ma il tempo è ballerino; se vi volete godere il cammino, qualche notte sarebbe meglio soggiornare in un b&b 😉

 

Coppia festarella

Ed eccoci a voi ragazzi di tutte le età. A voi che all’utile preferite il dilettevole e che lasciate volentieri una calda tisana per un bel boccale di birra (anche se la temperatura è sotto lo zero). Che passeggiate a braccetto solo per reggervi l’un l’altra quando, esausti dalle mille bisbocce, rientrate ridendo nelle vostre stanze.

Una micro vacanza in cui, le strade che percorrerete, risuoneranno delle vostre chiacchiere fino all’alba.

Questi luoghi che profumano di vino e sorrisi sono pensati per voi, romantici pazzerelli.

Venezia e i suoi bàcari

Veduta di Venezia
Venezia

Ah, Venezia. L’urbe terracqueo. Una delle città più belle e suggestive del mondo. Incomparabile centro culturale, artistico e turistico. E’ davvero difficile per me non soffermarmi a parlare della storia di questa città così unica e meravigliosa, ma non posso chiaramente riassumerla in qualche riga. In questa sede, mi concentrerò a parlarvi di uno degli aspetti più ludici di Venezia. Il tour dei Bàcari.

Ma cosa sono i Bàcari? Sono delle piccole e accoglienti osterie dal sapore famigliare dove vengono serviti ”gotti” e ”cicchetti” (bicchieri di vino o spritz e gustosi stuzzichini).

Questi locali, sparsi tra i sestieri veneziani, sono meta fissa per gli abitanti del luogo, per consumare un pasto veloce ed economico e fare quattro chiacchiere con gli amici.

Alcuni di essi sono affollati e non è sempre scontato il trovare un posto a sedere (alcuni ne sono proprio sprovvisti). Poco male. Si può gustare una buona ”ombra” (bicchiere di vino) gironzolando per la calle o il campiello.

E cosa si può gustare? Ma c’è l’imbarazzo della scelta! Stuzzichini saporiti e multicolori adornano le vetrinette dei bàcari. Ma non parliamo solo di tramezzini e paninetti. Il re incontrastato è il baccalà. Che sia mantecato o chiuso in polpettine è un mangerino al quale non si può rinunciare. E poi sarde in saor, folpetti, uova sode, fritti di ogni genere… ogni bàcaro ha la sua specialità. Non vi resta che scoprire qual’è provandone il più possibile.

Ora vi darò un consiglio davvero romantico. Una sera fatevi belli e verso il tramonto recatevi all’isola della Giudecca. Sulla punta occidentale della stessa, sorge il Molino Stucky, un hotel entrato a far parte della catena Hilton nel 2007. Si tratta di un mulino magnificamente restaurato dal cui bar posto nel rooftop si può godere di una spettacolare vista su Venezia (ok è un pò costoso, ma ne vale la pena). E poi fanno dei cocktail favolosi che all’happy hour accompagnano con gustosi antipastini 😉

 

Praga…a tutta birra

Ponte Carlo di Praga al tramonto
Ponte Carlo di Praga

 

Se siete amanti della birra come me, almeno una volta nella vita avrete desiderato di immergervi in una vasca di birra mentre sorseggiate…una birra!

Il vostro desiderio potrà essere esaudito in una delle numerose Beerspa di Praga. Sono dei veri e propri centri benessere a base di lievito e luppolo le cui pratiche, in Boemia, sono usate sin dall’antichità.

Si inizia con un bagno di birra in tini artigianali di legno di quercia, per poi finire a riposare in un letto di paglia davanti ad un caminetto acceso. Il consumo di birra durante tutta la pratica è pressochè illimitato.

Chiaramente Praga è molto più di questo. Vi invito a scoprire il suo fascino intriso di mistero tra le vie di un centro storico che conserva ancora tutto il suo gusto medievale. Una città ricca di miti e leggende che si intrecciano con la quotidianità di una città che non conosce il sonno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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