Sicurezza ai tempi del coronavirus
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Viaggiare in sicurezza ai tempi del Coronavirus

mezzi di trasporto consigliati e sistemazioni in hotel

Tornare a viaggiare, almeno per il momento non sarà uguale a prima. Questo però non ci deve spaventare, anzi basterà seguire qualche accortezza a livello igenico-sanitario e sul distanziamento sociale, per aver maggior sicurezza.

Nella nostra valigia o zaino da backpack, dovremo ricordare di aggiungere, oltre agli effetti personali: diverse mascherine, da cambiare frequentemente a seconda del tempo di utilizzo, il gel igienizzante per le mani, avere sempre sotto controllo la nostra temperatura corporea, in modo che non superi mai i 37,5°, e forse la cosa più importante, il nostro buonsenso.

Bisogna decisamente stare attenti ad una temperatura corporea elevata, perché potrebbe essere causa di un normale raffreddore, o nel peggior dai casi, potremmo aver contratto il coronavirus. Per questo motivo il buonsenso, è decisamente un arma molto importante, che dobbiamo sempre utilizzare.

Cos’è cambiato nei diversi mezzi di trasporto

Ogni compagnia aerea, di treni o pullman che sia, si è dovuta adeguare alla nuova situazione, apportando diverse modifiche, per far sentire più sicuri i viaggiatori.

Qualora la nostra temperatura corporea fosse superiore ai 37,5°, non potremmo salire a bordo, né di aerei, né treni.

Bisognerà utilizzare la mascherina, per tutta la durata del viaggio, con l’obbligo di sostituirla, ed indossarne una nuova, in caso siano passate, quattro ore dal suo utilizzo.

Prima di salire a bordo di un aereo, qualsiasi compagnia farà compilare un’autocertificazione, dove saranno riportate, nero su bianco, le nostre condizioni di salute, e l’indirizzo presso il quale ci si sta recando, per poter esser ricontattati in caso di necessità.

In aereo, i posti a sedere non avranno nessun distanziamento, la stessa cosa nei treni con lunghe tratte. Dove è possibile, però tocca a noi, cercar di non viaggiare o sostare, vicino ad altre persone, tentando in tutti i modi di sentirci e far sentire le persone più in sicurezza.

Per i viaggi all’estero, all’interno dell’unione europea, le norme di sicurezza anti-covid, sono le stesse che sono state imposte in Italia, con qualche eccezione per alcuni Paesi.

Un’ulteriore consiglio, è quello di fare un’assicurazione di viaggio, che includa una copertura covid. Essa, comprende assistenza medica illimitata, consulenza medica on-line e il rimpatrio sanitario e rientro anticipato, qualora avessimo contratto sintomi da coronavirus.

Per maggior informazioni, si potrà tranquillamente consultare il portale Re-open EU, o il portale Viaggiare Sicuri, per ricevere in tempo reale notizie, sulle situazioni, di ogni paese del mondo.

Cos’è cambiato durante gli spostamenti in macchina

L'utilizzo della mascherina

Nel caso in cui aveste deciso di non viaggiare in treno o in aereo, l’alternativa potrebbe essere un bel road trip in macchina.

Ma anche in questo caso, sono cambiate un paio di cose, a seconda che stiamo affrontando il viaggio con persone che convivono nella nostra stessa casa o meno.

Se le persone che viaggiano insieme in macchina sono tutti conviventi, non ci saranno né limiti o posti da rispettare, quindi ci si potrà sedere tranquillamente, uno accanto all’altro, senza l’utilizzo della mascherina.

Nell’ipotesi di un viaggio insieme ad amici o comunque persone che non convivono nella stessa casa, le cose cambiano, e dovranno essere applicate alcune restrizioni.

Una di queste, è l’obbligo della mascherina durante tutto il viaggio, stare ad un metro di distanza, cercando di non occupare il sedile affianco al conducente, ma sedendosi nei sedili posteriori, lasciando quello centrale inutilizzato.

Per questo motivo, in una vettura composta da cinque posti, potranno viaggiare massimo tre persone.

Sicuramente, tra tutti i diversi mezzi di trasporto, la macchina, resta quello più sicuro.

Perché saremo noi, ad aver il controllo del mezzo, e quindi della pulizia delle superficie, e dell’attenzione e del rispetto delle regole da parte dei nostri passeggeri.

Certamente, i rischi ci possono sempre essere, come una sosta in autogrill, o ad un ristorante, ma saranno decisamente meno elevati, dello spostarsi all’interno, di un aeroporto o di una stazione ferroviaria.

Il coronavirus appiattisce il nostro quotidiano, preoccupa la nostra mente e soprattutto livella le differenze sociali.
INOT

Cos’è cambiato all’interno degli hotel

Di sicuro i rischi, non termineranno alla fine del viaggio, ma proseguiranno nell’albergo che abbiamo scelto per passare le nostre vacanze.

Per questo motivo, gli hotel, hanno cercato in tutti i modi, di rispettare le norme che gli sono state imposte, in maniera da far sentire, i propri clienti, a loro agio, anche in una situazione così drammatica.

Diversi hotel, hanno inserito una maggiore flessibilità della prenotazione, estendendo il periodo di modifica o cancellazione gratuita, fino a 24 ore prima, del giorno di arrivo previsto.

Un’ulteriore servizio, a favore del cliente, è stato quello dell’opzione, “prenota ora, paga dopo”, evitando completamente una somma da lasciare come deposito.

Diversi hotel offrono un servizio molto utile: il check-in e il check-out possono essere effettuati tramite servizi digitali, così come il pagamento, in modo da ridurre il più possibile il contatto tra personale ed utenza ed assicurare maggior tutela.

Troverete igienizzanti per le mani all’ingresso di ogni struttura e l’utilizzo obbligatorio delle mascherine sarà controllato e garantito da uno staff.

Ci saranno diversi segnali, all’interno degli hotel a incentivare le persone a mantenere il metro di distanza, inoltre ogni camera avrà un protocollo di sanificazione più intenso, in modo da combattere al meglio questo nemico invisibile.

Lo stesso nelle piscine, o nelle sale comuni, potranno stare un tot di persone, così da non creare in nessun modo, assembramento.

Il silenzio di questi giorni nelle città ci ha tolto il rumore di fondo della vita e ci ricorda come i suoni siano la musica che accompagna la nostra esistenza.”
GIUSEPPE ZUCCARINI

Commenti

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  1. Un articolo ben argomentato sul tema coronavirus.

    Buonsenso è stata la parola chiave di questa lettura.

    Grazie Daniele per avercelo ricordato.

    Aspetto di leggere nuovi articoli presto.

    Grazie e buona fortuna per il futuro.

    • Grazie mille Francesco, sicuramente il Buonsenso è importantissimo in questo strano periodo. Se hai qualche argomento che ti piacerebbe leggere in futuro riguardante il viaggiare, sarò felice di poterlo scrivere.
      Buona giornata

  2. Un bellissimo articolo che spiega in maniera chiara e esaustiva come tutti noi dovremmo viaggiare durante il coronavirus.
    Grazie Daniele e buona fortuna per il futuro.

    • Grazie mille Alessandro, sono contento che hai trovato l’articolo interessante.
      Buona giornata e spero che continuerai a seguire il mio lavoro.

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